Storia dei Corsi di Studio
Gli attuali Corsi di Studio in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio derivano dal Corso di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio quinquennale attivato nella ex Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II a partire dall’anno accademico 1990-1991, immediatamente a seguito della sua istituzione a livello nazionale, prevista dal Decreto del Presidente della Repubblica del 20 Maggio 1989, concernente “Modificazioni all’Ordinamento Didattico delle Facoltà di Ingegneria” (Gazzetta Ufficiale del 10 Agosto 1989). Nelle Premesse al Decreto, l’esigenza di tale istituzione (nonché anche di altre modifiche) fu giustificata, testualmente, alla luce dell’“opportunità di […] adeguare i contenuti dei Corsi di Laurea alle mutate condizioni scientifico-tecnologiche ed alle esigenze del mondo del lavoro”.
L’organizzazione iniziale è rimasta integralmente in vigore fino all’anno accademico 2001-2002, allorquando, per effetto delle modifiche all’Ordinamento degli Studi Universitari introdotte dal Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica n. 509 del 3 Novembre 1999, fu avviato il passaggio all’articolazione su due livelli del percorso degli studi di Ingegneria, con esito finale il conseguimento prima della Laurea (con durata triennale) e, quindi, in successione della Laurea Specialistica (durata biennale).
L’organizzazione degli studi è stata, successivamente, nuovamente modificata, a livello nazionale, da un ulteriore Decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, identificato con il n. 270 ed emanato in data 22 Ottobre 2004. Tale nuovo Decreto, ha mantenuto l’articolazione in due livelli degli studi di Ingegneria, denominandoli, questa volta, Laurea (con durata triennale) e, posta in successione, Laurea Magistrale (durata biennale). Tale nuova organizzazione è stata avviata, per la Laurea (inquadrata nella Classe delle Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale), a partire dall’anno accademico 2008-2009 e quindi è stata completata nell’anno accademico 2010-2011, con l’attivazione del terzo anno.
Nell’anno accademico 2010-2011 è stato avviato anche il primo anno della Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (Classe delle Laurea Magistrali LM35), con il consequenziale spegnimento del primo anno della Laurea Specialistica.
A partire dall’istituzione del Corso di Studio e fino al 30 Giugno 2013, si sono succeduti alla sua conduzione i 4 Presidenti di seguito citati:
Con l’entrata in vigore della Legge 240/2010 (cosiddetta Legge Gelmini), la figura del Presidente del Corso di Laurea è stata sostituita da quella del Coordinatore dei Corsi di Studio. Nel tempo, i Coordinatori sono stati:
Il Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio si è dotato di un proprio logo, che campeggia nella parte alta del sito, insieme al logo dell’Ateneo. La decisione, certamente scaturita dall’idea di bollare con una sorta di marchio di fabbrica tutte le attività che vengono condotte e sviluppate nell’ambito della propria organizzazione, è stata presa anche per rimarcare, con un pizzico di originalità, l’ambizione di costituire una frontiera avanzata dell’Ingegneria, che si occupa ed affronta questioni e problemi meno tradizionali e certamente meno consolidati, la cui soluzione necessita, appunto, di un pizzico di originalità.
Per la scelta del logo è stata coinvolta pienamente la componente studentesca, ma anche gli ex-studenti, che sono stati invitati a fornire, a riguardo, spunti, contributi e proposte.
Tutte le proposte pervenute sono state molto apprezzate dal Consiglio dei Corsi di Studio, che ha provveduto anche a raggrupparle approntando il poster del logo, già affisso su alcune pareti del nostro Dipartimento.
Dopo attente riflessioni, volte a valutarne anche l’effetto visivo sia sul sito che sui documenti stampati, è stato superato l’imbarazzo della scelta, individuando quale logo del Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio quello proposto da Mariano Crimaldi, allievo iscritto, nell’anno accademico 2009-2010, al I anno della Laurea Specialistica.